lunedì 26 marzo 2018

Il comunicato stampa del Coordinamento Acqua libera dai Pfas dopo la dichiarazione dello stato di emergenza e commissario straordinario

Il comunicato stampa del Coordinamento Acqua libera dai Pfas dopo la dichiarazione dello stato di emergenza e commissario straordinario riguardo l'inquinamento pfas in Veneto da parte del Ministero dell'ambiente e del governo in uscita

STATO DI EMERGENZA PFAS E NOMINA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LE ZONE INQUINATE
Il Coordinamento Acqua Libera dai pfas, esprime soddisfazione alla notizia dell'approvazione dello stato di emergenza sulla questione dell'inquinamento da PFAS e alla nomina di un commissario straordinario con poteri appropriati necessari per intervenire nella vicenda in maniera efficace.
Il Coordinamento auspica che il commissario nominato dal governo dia seguito a quanto sin dal lontano 2013 le associazioni e i singoli cittadini aderenti al Coordinamento chiedono : il cambio delle fonti inquinate e la rimozione della fonte principale di inquinamenro e la contemporanea bonifica del sito contaminato.
Come aderenti al Coordinamento Acqua Libera dai pfas ricordiamo inoltre come non si possa non tener conto anche di altri fattori di certo non secondari quali: la mancanza di interventi risolutivi per la questione dell’irrigazione agricola e animale nelle aree contaminate e una mancanza di mappatura completa della captatura dell’acqua dai pozzi privati presenti nell’area contaminata.
Chiediamo inoltre che lo screening sanitario posto in atto dalla regione Veneto venga esteso anche alle popolazioni residenti nelle zone limitrofe alla zona rossa, cosi come da sempre chiediamo che le analisi dello screening sanitario , vengano allargate alle fasce di popolazione che per l’età al momento ne sono escluse (sotto i quattordici anni e sopra i sessantacinque anni).
Riteniamo inoltre che le attività del commissario nominato debbano avere il massimo della trasparenza e comprendano luoghi di confronto con tutte le associazioni che in questi anni si sono attivate per far fronte a quest’immane disastro.
Per il Coordinamento Acqua Libera dai pfas
Perla Blu Legambiente di Cologna Veneta – Legambiente Creazzo-Legambiente Valle Agno-Legambiente Vicenza-Legambiente Verona- ViVerBio Gas Lonigo-Gas Creazzo- Gas Prova-Rete Gas Vicentina-Acli Montagnana- Associazione No alla Centrale- Acqua Bene Comune Vicenza-Acqua Bene Comune VeronaComitato vicentino No Ecomafie – Dottoressa Elisa Dalla Benetta- e altri singoli cittadini

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